L’ambasciatore Rebirth/Terzo Paradiso Stefano Treggiari ha organizzato un progetto volto a innestare forme di turismo sostenibile attraverso la ‘rinascita’ di nuovi sentieri ciclabili (la blue way marchigiana), per svelare così nuovi itinerari culturali e naturali.
Accompagnare il visitatore in un viaggio virtuale e reale attraverso i percorsi delle colline marchigiane, svelando itinerari green e artistici con la bicicletta: questa la principale finalità del nuovo progetto “Marche Rebirth – La blue way marchigiana”, iniziativa volta a a rilanciare i patrimoni storico-paesaggistici del territorio. La proposta, organizzata per favorire un turismo responsabile, vuole porre sotto i riflettori le risorse culturali e ambientali locali. Per riuscire nell’intento, l’anima del progetto Stefano Treggiari ha identificato nella bicicletta il mezzo determinante per incentivare vacanze più sostenibili. L’ambasciatore Rebirth/Terzo Paradiso, a questo proposito, intende sistemare le piste ciclabili e le strade secondaria a bassa densità di traffico proprio per agevolare i viaggi a due ruote.
Pedalata dopo pedalata, sarà possibile scoprire l’arte e la cultura del territorio, in totale autonomia, con i ciclisti (neofiti o professionisti) supportati da indicazioni, servizi e informazioni multimediali. L’uso della bicicletta lungo i percorsi delle colline marchigiane diventa, così, il pretesto per svelare luoghi meno conosciuti e non battuti dal turismo di massa. L’obiettivo, quindi, risulta essere la costruzione di un’economia circolare sul territorio, attraverso la quale poter sviluppare benessere e nuove opportunità con la cooperazione di tutti gli attori coinvolti.
“Il paesaggio, opportunamente predisposto all’ospitalità dei turisti – scrive Stefano Treggiari in una nota stampa – diventerà il ‘Signum’ (portatore di segno) del progetto. Con quest’ultimo si vuole sia narrare il paesaggio culturale sia la storia della presenza dell’uomo e la relativa interazione col territorio. I Cammini della rinascita saranno le ciclovie del turismo lento, lungo i quali i turisti che popoleranno i cammini potranno interpretare il paesaggio, costruendo una mappa ideale del Terzo Paradiso. Gli anelli identificati nel progetto Marche Rebirth imprimono sul territorio il segno del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto. I Cammini si attiveranno lungo i percorsi dove alla riflessione storico-antropologica si aggiunge la percezione paesaggistica e naturalistica, con itinerari pedonali, ciclabili e a cavallo”.
Il visitatore, nei vari cammini, entrerà anche in contatto con le realtà produttive alimentari tipiche dei vari territori, le tradizioni e i saperi locali; un percorso alla scoperta degli usi gastronomici e terapeutici delle piante spontanee fino alle peculiarità salutari degli alimenti. “Avremo un nuovo approccio ad itinerari enogastronomici ed erboristici – spiega l’ambasciatore Rebirth/Terzo Paradiso – dove si coniugheranno gli aspetti agronomici, le tradizioni, la storia e la conoscenza scientifica. Tutto questo porterà il visitatore a vivere pienamente il territorio”.
Il progetto, in conclusione, prevede dei punti cardine attorno al quale dovrà svilupparsi: una mappatura di musei, castelli, edifici religiosi, cave, mulini, forni comunitari e punti di interesse paesaggistico; la creazione della rete del lavoro con la conseguente mappatura, tra istituzioni locali, associazioni, enti turismo e operatori turistici; la formazione di operatori ad hoc, che dovranno promuovere il territorio e i temi legati allo sviluppo di un turismo sostenibile; campagne marketing e comunicazione, con la realizzazione di video ad hoc (filmati che valorizzino le peculiarità storico-antropologico e culturali-paesaggistiche del territorio, oltre a video-testimonianze dei protagonisti).